Jakob Dorigoni e Nicole Azzetti a segno a Forlì
Nicole Azzetti al femminile, Jakob Dorigoni al maschile: è di marca Trentino Alto Adige la seconda edizione del Trofeo Città di Forlì, gara di ciclocross valevole come ottava tappa del circuito Adriatico Cross Tour, andata in scena su un fondo particolarmente fangoso, complici le piogge di inizio weekend.
Azzetti, junior trentina in forza al Team Zanolini-Q36.5 Südtirol, si è imposta in solitaria nella gara Open in rosa, emulata nella prova regina al maschile da Dorigoni, che ha portato in trionfo i colori del team Torpado Kenda.
Il classe 1998 di Vadena ha fatto gara a sé e ha chiuso la propria prova in 50’28”, con due minuti esatti di vantaggio sul diciottenne in forza alla Sanfiorese Lorenzo De Longhi. Alle spalle di De Longhi è andata in scena la serrata lotta per il terzo gradino del podio, che ha visto impegnati Federico Bartolini (Bici Adventure Team) e Alan Zanolini: i due hanno chiuso nell’ordine, con il bolzanino quarto assoluto e terzo degli under 23.
Il team diretto da Gerry Zanolini si è rifatto con gli interessi nella prova Open femminile, vinta da Nicole Azzetti. La trentina di Ala, classe 2008 e dunque al primo anno nella categoria under 18, ha condotto la prima metà di gara assieme all’altra giovane Greta Pighi (classe 2006 della Beltrami Tsa), per poi prendere il largo in solitaria. Azzetti si è presentata al traguardo a braccia alzate, distanziando di 32” la diretta concorrente al successo. Molto più staccata la terza classificata, Elisabeth Casalt della Sanfiorese (a 3’36”).
A Forlì era presente anche Eric Zanolini, che avrebbe dovuto prendere parte alla gara junior maschile. Il bolzanino, però, è stato vittima di un infortunio (problema a un dito) nel giorno della vigilia della competizione ed è stato pertanto costretto a dare forfait.
Nel fine settimana appena andato in archivio, il Team Zanolini-Q36.5 Südtirol ha seguito da vicino la prova del proprio atleta Patrik Pezzo Rosola, impegnato in Olanda e in Belgio in una doppia prova di Coppa del Mondo. Il figlio d’arte (la mamma è l’olimpionica della mountain bike Paola Pezzo) ha chiuso ventesimo a Hulst, frenato da una caduta, e poi 40° a Zonhoven, dove ha vinto l’azzurro Mattia Agostinacchio.