Gaspari e Del Riccio a segno nel Trevigiano, Pezzo Rosola 2°
La seconda vittoria stagionale di Emmanuele Gaspari, l’ennesimo successo del master Carmine Del Riccio e il secondo posto agrodolce del portacolori del Team Zanolini-Q36.5 Südtirol Patrik Pezzo Rosola. La prima domenica di dicembre ha regalato nuove soddisfazioni agli specialisti altoatesini del ciclocross.
Al quarto Ciclocross De La Motha, a Motta di Livenza (Treviso), si è messo ancora una volta in luce Emmanuele Gaspari. L’atleta tesserato per il Gs Alto Adige, che aveva già trionfato il 4 novembre scorso a Bolzano, ha confermato il proprio feeling con la disciplina invernale delle due ruote, imponendosi nella gara riservata agli Esordienti secondo anno con 3” di vantaggio sul friulano Gabriele Molinari (Jam’s Bike Buja) e 48” su Oliver Benetti (Ceretolese), saliti sul podio assieme al bolzanino, con Marco Lezzi (Libertas Laives) undicesimo.
A Motta di Livenza, dove il trentino Martino Fruet si è imposto in solitaria nella gara Open maschile, da segnalare anche il terzo posto tra le Allieve secondo anno di Julia Kostner del Dynamic Bike Appiano (7° posto assoluto tra le under 16), con Aurora Bresadola (Zanolini-Q36.5 Südtirol) settima nella medesima categoria. Stesso piazzamento (settimo posto) per la esordiente secondo anno Elisa Falcomatà, bolzanina in forza all’Eletta Trentino Cycling Academy, con Alena e Sara Forti (Abc Egna) ottava e decima.
Nuovi applausi, poi, per l’alfiere della Sunshine Racers Carmine Del Riccio, vittorioso tra i master fascia 2 con 28” di margine sul secondo classificato, Enea Grego (Jteam).
Nel weekend, ma nel Bergamasco, è andato in scena anche il 45° Gp Mamma e Papà Guerciotti, gara internazionale che ha visto tra i protagonisti Patrik Pezzo Rosola. Il veneto in forza al Team Zanolini-Q36.5 Südtirol ha visto sfumare la vittoria all’ultima curva, quando ha perso per un attimo un pedale e si è dovuto inchinare al friulano Filippo Grigolini (Team Cingolani), chiudendo comunque ottimo secondo.
Giornata non troppo fortunata per la trentina Nicole Azzetti, compagna di squadra di Pezzo Rosola, tradita da una foratura con conseguente caduta e alla fine ottava. Quinta piazza nella gara Open femminile, infine, per l’intramontabile Eva Lechner, a 1’49” dalla vincitrice Rebecca Gariboldi, sua compagna di squadra al team Alé Cycling.