Eva Lechner ed Emanuele Huez griffano il Trofeo Città di Bolzano
La cavalcata trionfale di Eva Lechner e la rimonta vincente di Emanuele Huez. Il 32° Trofeo Città di Bolzano, una delle grandi classiche del ciclocross, è “made in Trentino Alto Adige” e premia la classe cristallina di una delle migliori interpreti di sempre del fuoristrada azzurro, emulata al maschile dal trentino classe 2001 in forza al Centro Sportivo Carabinieri, capace di concedere il bis dopo il successo dello scorso anno.
La manifestazione organizzata dal Centro Ciclocross Bolzano, supportato nell’occasione dalla Società Ciclistica Altair, ha raccolto l’adesione di oltre 250 atleti, che hanno dato vita a un’intensa giornata di gare, valevoli per le classifiche del 44° Trofeo Triveneto Ciclocross e per l’assegnazione delle maglie di campione altoatesino. L’evento, originariamente in programma a inizio novembre e poi rinviato a causa delle forti piogge del mese scorso, è andato in scena al Bike Park Altair di via Palù dell’Angelo.
Open femminile: Lechner in solitaria davanti a Letizia Borghesi
Eva Lechner, già vittoriosa cinque volte nella stagione del ciclocross in corso, era la stella annunciata del 32° Trofeo Città di Bolzano e la campionessa altoatesina non ha tradito le attese, vincendo una sfida tutta di marca regionale. Sul tecnico circuito disegnato all’interno del Bike Park Altair, non è mancato lo spettacolo, garantito dalla presenza di alcune delle migliori interpreti della specialità e dal disegno del percorso, che presentava una lunga serie di curve, una scalinata, un seguente passaggio su una collinetta e delle tavole inserite nel tratto conclusivo.
Assieme a Lechner, si sono presentate al via l’altra altoatesina Anna Oberparleiter e le sorelle della Val di Non Letizia e Giada Borghesi, la prima professionista della strada in forza alla Ef Education, la seconda fresca di dodicesimo posto nella tappa di Coppa del Mondo di ciclocross di Vermiglio.
Le fasi iniziali della corsa sono state animate dalla sempre combattiva Oberparleiter, seguita a ruota dalle dirette concorrenti alla vittoria. Lechner ha poi alzato il numero dei giri del proprio motore e, una volta preso il comando delle operazioni, ha fatto gara a sé, presentandosi tutta sola sul rettilineo d’arrivo. Alle sue spalle, Oberparleiter e le sorelle Borghesi hanno dato via a una serrata lotta per gli altri due gradino del podio. Sul secondo è salita Letizia Borghesi, che ha provato anche a riavvicinare la battistrada, ma è stata poi costretta a desistere, comunque buona seconda a 6” da Lechner. Terza piazza (a 16”) per la tenace Oberparleiter, che al pari della vincitrice ha onorato al meglio la gara di casa, tenendosi alle spalle la pur forte Giada Borghesi, quarta a 30” e prima delle under 23. Più staccate le altre, con Sofia Arici (Sorgente Pradipozzo) quinta a 2’19”.
Open maschile: Huez vince in rimonta, Alan Zanolini è terzo
Vincitore lo scorso anno, vincitore anche oggi. Non in solitaria come accadde dodici mesi fa, ma questa volta grazie a una splendida rimonta. Emanuele Huez ha confermato il proprio feeling con la gara bolzanina, strozzando l’urlo di gioia in gola a Simone Pederiva (Sportivi del Ponte), che si è visto raggiungere e superare nell’ultimo degli undici giri del circuito in programma.
Pronti-via e Pederiva ha subito preso il comando delle operazioni, seguito a breve distanza da un tonico Alan Zanolini, sostenuto lungo il tracciato dal pubblico di casa, che non ha mancato di farsi sentire. L’under 23 bolzanino ha occupato a lungo la seconda posizione, fino a quando Huez non è riuscito a riportarsi sulla sua ruota e poi a fiaccarne la resistenza.
Il trentino del Centro Sportivo Carabinieri ha poi messo nel mirino Pederiva, che a cinque tornate dal termine poteva vantare 27” di vantaggio. Il margine sembrava sufficiente, ma Huez ha cominciato a guadagnare terreno. A tre tornate dalla fine, il gap era sceso a 15” ed è calato ulteriormente nel corso del giro successivo.
Il classe 2001 di Calliano, che si dedica principalmente alla mountain bike, ha operato il ricongiungimento all’inizio della tornata conclusiva e poi ha preso il comando della gara. Pederiva, provato dalla fatica, ha tentato in tutti i modi di non perdere la sua ruota, ma il biker trentino gli ha sbarrato la strada ed è andato a prendersi la vittoria, la seconda consecutiva al Trofeo Città di Bolzano dopo quella del 2022.
L’attenzione si è poi spostata su Alan Zanolini, che ha chiuso terzo assoluto e primo degli under 23, tra gli applausi, staccato di 58” dalla coppia di testa. Settimo posto per il forte atleta di Vadena Jakob Dorigoni, che rientrava alle gare dopo due mesi trascorsi lontano dalle competizioni.
Juniores: Felix Engele si esalta nella gara di casa
Vincere è sempre bello, farlo nella gara di casa ancora di più. Un’emozione che, oggi, ha provato Felix Engele, a segno nella spettacolare prova riservata agli juniores. Ad animarla, su tutti, sono stati quatto atleti. Oltre all’altoatesino del Team Zanolini-Q36.5 Südtirol, anche Pietro Cao (Team Bosco di Orsago), Carlo Della Torre (Gc Montegrappa) e Pietro Duregon (Vc San Vendemiano). Il quartetto è riuscito ad avvantaggiarsi sul resto del gruppo e ha dato vita a un’appassionante battaglia sportiva.
Inizialmente si è messo in luce Pietro Cao, tenuto sotto controllo dagli altri attesi protagonisti di giornata. Poi è stata la volta di Pietro Duregon, che è invece riuscito a guadagnare una manciata di secondi e sembrava involato verso la vittoria. Il trevigiano, però, ha dovuto fare i conti con la caparbietà di Engele, più forte anche della sfortuna. L’alfiere del Team Zanolini è entrato in contatto con un altro concorrente ed è finito a terra. Lì è iniziata la sua vera gara.
Engele ha rosicchiato secondi al battistrada e, nel finale, è riuscito a operare prima il riaggancio e poi anche il sorpasso, andando a prendersi una bella soddisfazione davanti al pubblico amico. Duregon si è dovuto accontentare della piazza d’onore, secondo a 6”, con Carlo Della Torre terzo a 16” e Pietro Cao quarto a 19”.
Tra le junior donne, invece, tripletta per il Jam’s Bike Team Buja, che ha monopolizzato il podio. Ad alzare le braccia al cielo è stata Sabrina Rizzi, che ha chiuso in solitaria con 1’38” di vantaggio sulla compagna di squadra Angelica Coluccini, seconda davanti a Emma Franceschini, altra atleta tesserata per il club friulano. Sesta Andrea Brugger (Bike Team Gais), che grazie al piazzamento si è garantita la maglia di campionessa altoatesina.
Tra i master esultano Del Riccio, Fabris, Del Missier e Fischnaller
Marco Del Missier in Fascia 1, Carmine Del Riccio in Fascia 2, Gabriele Fabris in Fascia 3 e Linda Fischnaller tra le Master Woman. Sono loro i quattro vincitori delle prove riservate ai master. Del Missier, che partiva da favorito, ha tradotto in classifica il pronostico della vigilia, tenendo un passo insostenibile per tutti gli altri. Il portacolori della Bandiziol ha coperto gli 11 giri di gara in 1h09’12”, precedendo di 34” Michele Marescutti (Mtb Zero Asfalto), con Erik Saeter (Cicli Rossi) terzo a 37”.
Precedentemente era toccato a Carmine Del Riccio alzare le braccia al cielo sulla linea d’arrivo. L’atleta della Sunshine Racers di Nalles ha recitato il ruolo dell’attore protagonista nella prova riservata ai master Fascia 2, vinta con ben 1’18” di margine sul secondo classificato, Gianpiero Dapretto (Federclub Trieste). Terzo a 1’41” Luca Giotto (Team Zanolini-Q36.5 Südtirol).
Cavalcata solitaria anche per Gabriele Fabris, a segno nella gara master Fascia 3 con 1’20” di vantaggio sul compagno di squadra Sante Schiro e 3’14” su Gabriele Finotto (Zero 5 Bike), terzo.
Podio tutto regionale, infine, tra le master woman: sul gradino più alto è salita Linda Fischnaller (Torpado Factory Team), affiancata dalla trentina Lara Torresani (Team Lapierre Trentino) e da Silvia Brazzo (Gottardi Cycling Sport&Mind).
Allievi: Patrik Pezzo Rosola rispetta il pronostico
Nel pomeriggio è toccato alle categorie giovanili, Esordienti e Allievi, preceduti dai G6. In una delle gare più attese, quella riservata agli Allievi 2° anno, Patrik Pezzo Rosola ha rispettato il pronostico, che lo voleva vincitore. Il figlio dell’olimpionica della mountain bike Paola Pezzo, tesserato per il Team Zanolini-Q36.5 Südtirol, ha aggiunto un’altra vittoria al suo palmares stagionale, già ricco di ottimi risultati, e al traguardo ha preceduto Paolo Favero (Gb Junior Pool Cantù) e Michele Falciani (Ktm Alchemist), con i bolzanini Eric Zanolini (Team Zanolini) e Daniele Leoni (Libertas Laives) a completare la top 5.
Tra gli Allievi 1° anno, invece, lo spunto vincente è stato quello di Nicolò Marzinotto (Bannia), che ha condiviso il podio con Pietro Genovese (Mosole) e Nicolò Preto Martini (Hellas Monteforte). Ottavo e migliore degli altoatesini Daniel Cornella della Libertas Laives, che si è così garantito il titolo di campione provinciale.
Successo veneziano, invece, nella gara Allieve, che ha premiato Nicole Righetto. La portacolori del Team Velociraptors ha avuto la meglio sulla trentina del Team Zanolini-Q36.5 Südtirol Nicole Azzetti (a 39”) e su Nicole Canzian della Bandiziol, terza a 57”. Decima Nadia Lercher (Bike Team Gais).
Esordienti: esultano Rebecca Anzisi e Riccardo Nadal
Sono di marca friulana e veneta le due gare riservate agli Esordienti. La prova femminile ha premiato la verve di Rebecca Anzisi (Jam’s Bike Buja), che al traguardo ha preceduto di 37” Eva Ghilotti (Team Rebel Bike) e di 1’05” Nicole Tasca della Breganze Millenium.
È stata interrotta dopo appena 12 minuti, infine, la gara Esordienti maschi, a causa di una caduta che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze per gli interessati. A quel punto, la giuria ha stilato l’ordine d’arrivo tenendo presente l’ultimo passaggio sotto lo striscione d’arrivo: la vittoria è andata a Riccardo Nadal, seguito in classifica dal compagno di squadra Riccardo Roman, da Cristiano Lessi del Conegliano Bike Team e dai due gemelli della Libertas Laives Pier Davide Macas Jimenez e Luis Mauri Macas Jimenez, quarto e quinto.
In gara anche i G6, con successi per Franz Engele del Cardano e per Irene Righetto del Team Velociraptors.
I campioni dell’Alto Adige
Il 32° Trofeo Città di Bolzano ha assegnato anche le maglie di campione altoatesino, consegnate agli atleti dal presidente del Comitato Alto Adige della Federciclismo Paolo Appoloni, alla presenza anche del presidente onorario Antonio "Nino" Lazzarotto. Nelle gare del mattino, hanno conquistato il titolo Alan Zanolini (under 23), Jakob Dorigoni (élite), Eva Lechner (élite donne), Isabel Kaser (under 23 donne), Felix Engele (Juniores), Andrea Brugger (Junior Donne), Carmine Del Riccio (Master 4), Luca Giotto (Master 5), Ernesto Filippi (Master 6), Linda Fischnaller (Elite Woman Sport) e Silvia Brazzo (Woman 3).
Nelle gare pomeridiane, invece, a indossare la maglia di campione altoatesino sono stati Eric Zanolini (Allievi 2° anno), Daniel Cornella (Allievi 1° anno), Mayrin Zinato (Allieve 2° anno), Nadia Lercher (Allieve 1° anno), Fatima Mrissy (Esordienti Donne) e Pier Davide Macas Jimenez (Esordienti).