Europei: Matteo Bianchi splendido oro nel km da fermo
Matteo Bianchi sale sul tetto d’Europa. Il classe 2001 di Laives si è infilato al collo la medaglia d’oro del chilometro da fermo ai campionati europei di ciclismo su pista di Apeldoorn, in Olanda, conquistando il risultato più importante della sua ancor giovane carriera.
L’azzurro dell’Esercito, che aveva aperto la sua esperienza olandese con un bel sesto posto nella team sprint (assieme a Mattia Predomo e Daniele Napolitano), ha fatto capire di essere in giornata fin dal primo pomeriggio, quando ha fatto segnare il miglior tempo nelle qualificazioni (59”687), non lontano dal record italiano che già gli appartiene (59”460).
Bianchi si è poi ripetuto nella finale per le medaglie, in cui nessuno dei big è riuscito a ripetere la prestazione offerta in qualifica. Nemmeno Bianchi, che ha comunque centrato il bersaglio grosso, primo con il tempo di 1’00”272 davanti all’olandese Daan Kool (1’00”414) e al francese Melvin Landernau (1’00”472). Il promettente bolzanino è così riuscito a migliorare il secondo posto conseguito sempre nel chilometro da fermo agli Europei di Monaco di Baviera nel 2022 e il quinto dello scorso anno (a Grenchen, in Svizzera), lui che nella scorsa stagione conquistò il titolo continentale della specialità nella categoria under 23 ad Anadia, in Portogallo.
Domani tocca a Mattia Predomo, che sarà impegnato nella gara sprint, con l’obiettivo di cogliere un risultato di prestigio e di mantenere vivo il sogno Parigi 2024.