Europei Mtb: Greta Seiwald splendida 5ª nel cross country élite
Risultato di prestigio per Greta Seiwald, che ha vissuto una domenica da protagonista nella fredda e piovosa Cheile Gradistei, dove è maturato anche il primo piazzamento di prestigio tra gli under 23 per Elian Paccagnella, nono nella gara di categoria.
Seiwald ha saputo fare di meglio e domenica 12 maggio ha offerto un’ottima prestazione ai campionati europei di mountain bike, splendida quinta e migliore delle italiane nella prova olimpica del cross country, che ha premiato per il secondo anno consecutivo Puck Pieterse.
La talentuosa olandese, capace di raccogliere importanti successi anche nel ciclismo su strada, ha concesso il bis e ha dominato la scena nella gara rumena, caratterizzata da pioggia battente, fango e temperature tutt’altro che primaverili. La forte atleta classe 2002 è riuscita a fare il vuoto e ha trionfato in solitaria con il tempo finale di 1h28’09”. Alle sue spalle è andata in scena la lotta per gli altri due gradini del podio. Sul secondo è salita l’austriaca Mona Mitterwallner, che ha bissato il risultato conseguito nell’edizione della rassegna continentale di dodici mesi fa. Medaglia di bronzo, invece, per la tedesca Nina Benz, che ha avuto la meglio nel testa a testa con la svizzera Nicole Koller, quarta al traguardo. A chiudere la top 5, invece, è stata l’altoatesina Greta Seiwald, che si è resa protagonista di una gara in rimonta e ha conquistato un più che onorevole quinto posto, superando le altre azzurre Specia e Teocchi, partite con il piede pigiato sull’acceleratore e poi calate alla distanza, dodicesima e diciottesima all’arrivo.
«Solo una parola, “grazie” – ha scritto Greta Seiwald sui propri profili social -. Grazie Federciclismo. Noi abbiamo corso 90 minuti in condizioni estreme. Voi avete passato tutta la giornata sotto la pioggia, avete corso con noi in tutte le gare».
Elian Paccagnella nono nella prova riservata agli under 23
Sabato, invece, era maturato un buon piazzamento per Elian Paccagnella. Il bolzanino, al primo anno tra gli under 23, si è classificato nono nel cross country di categoria, staccato di 3’01” dal neo campione europeo, lo svizzero Finn Treudler, affiancato sul podio dal connazionale Luke Wiedmann e dal francese Luca Martin.
La gioia piena per l’Italia è arrivata nella gara regina, il cross country élite maschile, vinto dal piemontese Simone Avondetto, che ha domato il fango rumeno e ha siglato l’impresa, precedendo di 50” il danese Simon Andreassen. Terzo il tedesco Julian Schleb. Quindicesimo Luca Braidot, ventiduesimo Daniele Braidot, ventitreesimo Juri Zanotti. Sale così a due il numero delle medaglie d’oro conquistate dall’Italia nell’edizione dei campionati europei di mountain bike, dopo quella arrivata nella seconda giornata di gare nel team relay.
Le classifiche
CROSS COUNTRY DONNE ELITE: 1. Puck Pieterse (Ola) 1h28’09”; 2. Mona Mitterwallner (Aut) a 1’12”; 3. Nina Benz (Ger) a 2’15”; 4. Nicole Koller (Sui) a 3’29”; 5. Greta Seiwald (Ita) a 4’34”; 6. Anne Terpstra (Ola) a 5’22”; 7. Lia Schrievers (Ger) a 5’47”; 8. Janika Löiv (Est) a 5’54”; 9. Paula Gorycka (Pol) a 6’34”; 10. Hebie Sofie Pedersen (Den) a 6’39; 12. Giada Specia (Ita) a 7’14; 18. Chiara Teocchi (Ita) a 9’42”.
CROSS COUNTRY UNDER 23 MASCHI: 1. Finn Treudler (Sui) 1h10’08”; 2. Luke Wiedmann (Sui) a 1’02”; 3. Luca Martin (Fra) a 1’24”; 4. Dario Lillo (Sui) a 1’40”; 5. Lennart-Jan Krayer (Ger) a 1’58”; 6. Paul Schehl (Ger) a 2’11”; 7. Yannis Musy (Fra) a 2’37”; 8. Vedersø Oliver Sølvhøj (Den) a 2’49”; 9. Elian Paccagnella (Ita) a 3’01”; 10. Oleksandr Hudyma (Ukr) a 3’01”.